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L’iscrizione del medesimo indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) per due distinte imprese, tra loro non collegate, comporta la cancellazione d’ufficio del dato ex art. 2191 c.c.
È quanto chiarito dal Ministero dello Sviluppo economico con lettera circolare 9 maggio 2014 prot. n. 77694, in risposta ad un quesito rivolto dall’Ufficio del Registro delle imprese di Taranto, che dà conto di diverse segnalazioni da parte delle imprese relative all’iscrizione del proprio indirizzo PEC, già regolarmente registrato e utilizzato, da parte di altra impresa.
Il problema nasce per il fatto che l’indirizzo PEC iscritto nel Registro delle imprese ha carattere di ufficialità nel rapporto con i terzi.
Dal punto di vista procedurale, trova applicazione la procedura di cancellazione del dato di cui all’art. 2191 c.c., qualora, d’ufficio o su segnalazione, si rilevi l’iscrizione di un indirizzo PEC, di cui sia titolare una determinata impresa.
La cancellazione segue l’intimazione in via preventiva all’impresa interessata (o alle imprese interessate) a sostituire l’indirizzo registrato con un indirizzo PEC “proprio”.
IG
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