Il “DL energia”, approvato il 18.02.2022 dal Consiglio dei Ministri, ripropone l’agevolazione fiscale in materia di rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni non quotate, di cui agli artt. 5 e 7 della L. 448/2001, introducendo alcune novità.
In particolare sarà consentito rivalutare il costo o valore di acquisto delle seguenti categorie di beni, che risultino posseduti al di fuori del regime d’impresa alla data dell’1.1.2022:
- partecipazioni non quotate (qualificate e non qualificate);
- terreni (agricoli ed edificabili).
In caso di cessione a titolo oneroso dei citati beni, sarà possibile assumere quale valore fiscale di riferimento il maggior valore rivalutato a condizione che entro il 15.06.2022:
- un professionista abilitato rediga e asseveri la perizia di stima della partecipazione o del terreno;
- il contribuente interessato versi l'imposta sostitutiva del 14% (incrementata rispetto all'11% precedentemente previsto) per l'intero suo ammontare, ovvero in caso di rateizzazione limitatamente alla prima delle tre rate annuali di pari importo.