Visto i rallentamenti nelle forniture, dovuti alla scarsità di componenti e chip, la Camera ha approvato una proroga di 6 mesi per completare gli investimenti “prenotati” nel 2021, spostando il termine ultimo al 31 dicembre 2022.
Si considerano “prenotati” gli investimenti per i quali sia stato emesso l’ordine di acquisto e sia stato pagato un acconto pari ad almeno il 20% entro il 31.12.2021, in tal caso le imprese avranno tutto il 2022 per poter ultimare l’investimento, mantenendo le aliquote agevolative più favorevoli, previste per il 2021 ovvero: