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Nella risoluzione n. 46 del 10/04/2017 l’Agenzia delle Entrate, in un’ottica di semplificazione e uniformità del sistema, ha precisato che il termine per la stampa dei documenti analogici o per la conservazione dei documenti informatici coincide con il terzo mese successivo al termine di presentazione della dichiarazione dei redditi.

Pertanto risulta confermata, per quest’anno e così come per i prossimi, la scadenza al 31/12/2017 per la stampa o la conservazione elettronica dei documenti fiscali,https://www.aaagrade.org sia IVA che ai fini delle dirette.

Quindi l’interpretazione dell’art. 7 comma 4-ter del DL 357/94 che faceva supporre come termine ultimo per la conservazione dei documenti IVA, la data del 28 maggio prossimo, è da ritenersi superata.

A titolo esemplificativo:

a) un contribuente con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare (1.1.2016-31.12.2016) concluderà il processo di conservazione di tutti i documenti rilevanti ai fini fiscali (documenti IVA e altri documenti) al più tardi entro il 31.12.2017;

b) un contribuente con periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare (01.05.2016-30.04.2017) conserverà i documenti rilevanti ai fini IVA dell’anno 2016 entro il terzo mese successivo al termine di presentazione della prima dichiarazione dei redditi presentata successivamente al 31.12.2016. Presa, quindi, a riferimento la dichiarazione annuale dei redditi del periodo 01.05.2015-30.04.2016 da presentarsi entro il 31.01.2017, il termine di conservazione dei documenti IVA dell’anno solare 2016 sarà il 30.4.2017, insieme agli altri documenti fiscalmente rilevanti del periodo 01.05.2015-30.04.2016.